YiQuan e libertà di movimento
Lo YiQuan non si muove seguendo solamente l’istinto “animale” primordiale che è insito nel praticante, non bisogna pensare che lo YiQuan sia muoversi “a caso”, spontaneamente e senza regole perché lo YiQuan è uno studio severissimo sullo Yi ..l’istinto e l’intenzione di questa arte marziale sono da raffinare giorno per giorno con le tecniche di QiGong che lavorano sulle potenzialità illimitate dello Yi e quindi anche nella JianWu (danza libera) quando apparentemente si potrà pensare di muoversi senza regole in realtà si staranno seguendo tutti i principi interni del QiGong, la JianWu è un concentrato di principi messi insieme dal praticante.
Quando si vede la JianWu (danza marziale libera) praticata da un esperto di YiQuan, questa potrebbe sembrare un arte di “pazzi schizzoidi” per chi non è del settore, in quanto è piena di movimenti improvvisi e apparentemente senza senso alternati da momenti di calma assoluta, per altri potrebbe invece sembrare un “gioco di mani nell aria” che tutto è fuorché un arte da difesa personale; alcuni marzialisti invece pensano che lo YiQuan sia facile da apprendere, pensano che basti muoversi come pazzi con scatti nervosi a casaccio e il gioco è fatto; nulla di più sbagliato, lo YiQuan io credo sia l’arte marziale interna più complessa che ci sia. Il movimento libero della danza JianWu dell’YiQuan non è del tutto libero, non è alla portata di un dilettante perché bisogna aver imparato prima i principi del ZhanZhuang e dello ShiLi base per poterli applicare in un contesto di studio di movimento nello spazio perfetto, bisogna infatti cercare di muoversi nello spazio usando tutti i principi “nascosti” nel ZhanZhuang, ShiLi e Fali per creare il movimento “perfetto” (Yin e Yang in equilibrio).
Spesso non si capisce nemmeno che è un arte marziale ma sembra solo di vedere un pazzo che si muove freneticamente come sotto dose di stupefacenti. Più di una volta mi è capitato di allenare la JianWu dell’YiQuan al parco di Milano e sentirmi chiedere “signore sta bene? vuole che chiami qualcuno?”
Insomma in pochi capiscono che sotto quei movimenti Apparentemente a casaccio c è sotto un lavoro molto duro, di anni di studio al QiGong. La danza (JianWu) dell’YiQuan è divisa in diversi livelli, ogni livello di JianWu è legato al livello di QiGong che il praticante sta esercitando o col ZhangZhuan o con lo ShiLi: apparentemente sembrano posizioni statiche o movimenti lenti simili tra loro ma quello che conta e che fa la differenza interna è ovviamente lo YiNian che la mente utilizza per influenzare il corpo; nell’YiQuan è difatti il TiWai che “trasforma” il TiNei (almeno nei livelli base), ovvero è l’esterno (la mente crea la visualizzazione “uscendo”) che influenza l’interno, interno ed esterno sono come Yin e Yang e devono fondarsi nel Tao per dare vita al Zhenti (qualità fondamentale che caratterizza le arti interne di origine taoista).