FINTI MONACI

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La società cinese è molto complessa e se in occidente crediamo ancora (ingenuamente) che:
• il Tibet (regione più grossa dell’Italia) voglia davvero staccarsi dalla Cina e che i bravi U.S.A. che combattono per la democrazia mondiale proteggano il Dai Lai Lama dai cattivi ministri cinesi
• che a Beijing davvero mettano i monitor con le immagini del sole perché hanno l’inquinamento che copre il cielo e i pechinesi il sole lo vedono quindi soltanto in tv
Significa davvero che non abbiamo ancora capito che la manipolazioni dell’informazione è la base per ottenere il consenso popolare per le scelte commerciali e politiche che prendono i potenti del pianeta (che modellano il nostro pensiero a loro piacimento inculcandoci nella testa delle fasulle credenze/verità per farci ragionare come vogliono loro).
La Cina fino a meno di 200 anni fa veniva ancora gestita dall’Imperatore mentre noi europei in Grecia avevano un parlamento già 2000 anni fa, il periodo industriale cinese è più recente di quello inglese e americano e quindi le conseguenze dell’inquinamento (del periodo industriale) le si vedono molto di più in Cina che negli U.S.A. (che poi non è proprio cosi’) ma la Cina negli ultimi anni sta facendo passi da gigante nella bio-industria per sistemare e risolvere la situazione smog (che comunque esiste in larga scala visto il grandissimo sviluppo in pochi anni) e anche se i media non lo dicono, con la nuova tecnologia la Cina ha già creato città 100% energia rinnovabile negli ultimi anni, ovviamente dovendo gestire una nazione due volte mezza l’Europa (con una popolazione fortemente maggiore alla nostra europea) ha problemi nel fare pulizia (e a gestire tutti) però pian piano sta cercando concretamente di risolvere ogni tipo di problema (non di certo nasconde le scorie nucleari sotto le autostrade come succede in alcune nazioni “civilizzate” europee).
Certo c’è anche chi lavora come “schiavo” (i cittadini sono tanti e difficili da gestire tutti…in Europa per esempio ci sono nazioni ben più piccole e con ben meno cittadini che hanno comunque grandissimi problemi di gestione politica) ma ricordiamo che nella guerra dell’oppio e tutt’ora le nostre multinazionali occidentali sono in Asia apposta per sfruttare la mano d’opera a basso costo (non c’è prodotto occidentale che non sia fatto in Asia, il benessere occidentale è sempre arrivato dallo sfruttamento di altri popoli a partire dallo sfruttamento africano per la produzione di “plastica”) e stranamente siamo noi occidentali che facciamo spesso pressione politica agli altri popoli (considerati da NOI del terzo mondo) per tenere la mano d’opera a basso costo e tenere miseri i diritti civili (per sfruttare risorse e lavoro al meglio). Siamo noi che non avremmo convenienza nella crescita dei “paesi del terzo mondo”. Facile giudicare gli altri popoli dalla poltrona del proprio appartamento mentre si guarda la tv (che ci fa credere di essere ancora in democrazia) e si chatta con l’I-phone (materiale africano, manodopera cinese e straguadagno americano).
Ad onore del vero possiamo demolire ogni nostra credenza verso i popoli stranieri perché dovremmo esser consapevoli di non sapere nemmeno quello che accade in “casa nostra” (se casa nostra si può ancora chiamare). Crediamo di sapere tutto quando al bar o su facebook parliamo di politica e ufo ma la realtà è che siamo tenuti allo scuro di tutto e sappiamo solo ciò che vogliono farci credere (per percepire un minimo di realtà dobbiamo fare ricerche private di ore ed ore).
Perché l’America protegge il Dai Lai Lama e attacca la Cina dicendo che non dona al Tibet la libertà di religione? E nel WuDan non ci sono i monaci? L’america conosce il WuTai (montagna buddista da secoli)? Ci sono interessi in ballo (verso l’amicizia del Dai Lai Lama e gli attori di Hollywood) oppure l’America davvero spara a zero sulla Cina “soltanto” per la libertà di religione (che è chiaro che in altre zone della Cina c’è senza nessun problema)? Perché ci si lamenta dei preti cristiani che non pagano l’ici e però si da ragione ai monaci considerati tibetani (da verificare che siano veri monaci) quando dicono che vogliono soldi dal governo cinese in quanto loro non vogliono lavorare perché devono pregare tutto il giorno? Se in una nazione c’è un leader religioso che dice a milioni di persone di fare cose diverse da quelle che dice il presidente di questa nazione tu difendi il leader religioso giusto? Ovviamente difenderesti il leader religioso delle altre nazioni …ma intanto che offendi ed insulti il leader religioso del tuo paese …facile cosi’..a genova direbbero facile fare “il frocio col culo degli altri”. Se in Italia i preti fossero il 90% della popolazione e chiedessero a te di lavorare per mantenerli tu cosa faresti? Se nemmeno i preti cristiani sanno al 100% la verità sulla Chiesa come puoi pretendere tu comune mortale di capire non i preti italiani ma addirittura i monaci di nazioni lontani 13 ore di aereo da noi. E’ come dire “io non capisco quello che succede a casa mia ma capisco benissimo quello che succede a casa degli altri”.
La Cina produce il 90% dei prodotti americani e ha comprato il debito americano …di queste due nazioni quindi qual è che sta lavorando meglio dal punto di vista aziendale? Perché il Papa non ha voluto incontrare il Dai Lai Lama? Pensi che davvero l’America abbia bisogno di soldi? I razzi che manda nello spazio sono tutti costruiti con pezzi U.S.A.? Come si permettono questa tecnologia? La crisi europea è indotta o casuale? Perché si pensa sempre di sapere le risposte su qualsiasi “azione” o “presa di posizione” politica di uno Stato? Se pensiamo che nella nostra politica ci siano tanti “giochi di teatrino” (dietro le varie coalizioni) perché crediamo siano veritiere invece le amicizie che una nazione come l’America (che per i “complottisti” è famosa per creare guerre nel mondo per i propri profitti) prende in favore e onore dei diritti umani?
Per chi vive in Asia da tanto tempo la cosa è molto chiara ma ovviamente la gente pensa che chi vive là è stato manipolato dalla disinformazione cinese …ma purtroppo per i creduloni non è la Cina ad essere al 70esimo posto come disinformazione verso il proprio popolo ma bensi l’Italia. Non stiamo dicendo che l’America è cattiva o la Cina è brava o viceversa …diciamo solamente che tante volte le cose non sono come sembrano e non sono nemmeno come vorrebbero farci credere.
Perché la Cina non dovrebbe permettere ai tibetani di pregare il loro Dio mentre invece lo permette da anni agli ShaoLin e ai Taoisti? Ci sono un sacco di correnti buddiste in Cina e tutti hanno il loro templio e pregano senza problemi da millenni…una regione che viene mantenuta in pieno dalla Cina perché dovrebbe staccarsi dalla Cina? Il Tibet non è Lasa ..il Tibet è una regione gigantesca e bisognerebbe andare a vivere li per un po di tempo per capire come funzionano le cose. 
Non vi è mai venuto in mente che dietro alla storia raccontata da alcuni occidentali sul Tibet, ci sia una bufala enorme per manipolare i vostri giudizi su uno dei primi paesi (economicamente parlando) “rivale” dell’occidente? O questa è una delle poche cose che per fiducia nel prossimo accettate per veritiera?
…che poi la Cina rivale non lo è visto che ci impresta i soldi …ma voi direte adesso che imprestandoci i soldi ci sta comprando …ok certo è vero in parte, ma qui inizieremmo un altro lungo discorso che per non finire in un “bla bla” da “bar dello sport” sarebbe meglio non iniziare nemmeno…certamente secondo molti di voi sarebbe stato meglio che fosse rimasta un paese del terzo mondo sfruttato al 100% dagli occidentali…anche l’africa se dovesse alzare la testa darebbe molto fastidio al benessere occidentale…meglio che queste nazioni rimangano zitte zitte a farsi sfruttare vero? 
Non stiamo difendendo la Cina ma stiamo difendendo lo “spirito di ragione” che l’individuo sembra aver perso.
In Occidente si idealizzano moltissimo i monaci asiatici (a modi infantili tipo “l’erba del vicino è sempre più verde”) mentre spesso ci si accanisce contro i preti cristiani e la chiesa cristiana; si accusa la chiesa anche di pedofilia quando le statistiche sono davvero minime, ovvero ci sono molti più casi di pedofilia nelle famiglie (circa il 60% degli abusi sui minori avvengono nelle famiglie) che nelle Chiese ma nessuno critica il “sistema famigliare” di oggi, mentre tantissimi pensano che i preti sono tutti pedofili (per il gravissimo sbaglio di pochi) quando invece la casistica è davvero bassa rispetto ad altri settori ed ambienti (certo che sono fatti gravissimi che assolutamente non dovrebbero accadere, ma non per questo ci si deve accanire con la Chiesa). Ci hanno tolto la famiglia (vendendoci un modello di società dove la donna la dà via per due lire e l’uomo per avere le donne compra beni superflui di lusso per attirare attenzione), ci hanno tolto il lavoro …non facciamoci togliere anche la Fede. Senza Fede saremmo spiritualmente spacciati.
Quello che ho visto in Asia nell’ambito religioso è molto complesso e non si può descrivere in un articolo di questo tipo ciò che si nasconde davvero dietro le facciate ideologiche che abbiamo qui in occidente; parlando semplicemente e senza scendere nel profondo della questione, si può affermare che le “stranezze” che spesso abbiamo nel nostro paese, le si ritrovano (seppur in contesti differenti) anche in Asia e soprattutto tra i famosissimi e cosi ammirati monaci ShaoLin.
Lo ShaoLin è uno stile legato al buddismo zen ed è rappresentato e pubblicizzato da fumetti, cartoni animati e film di tutto il mondo, la loro popolarità pervade il globo. Ma davvero saranno cosi’ bravi e buoni questi monaci ShaoLin? Davvero i nostri preti cristiani e monaci francescani hanno da imparare dagli ShaoLin? Anche gli ShaoLin sono a sistema piramidale e “sanno ma non dicono” (i complottisti pensano che la chiesa sà ma non parla)?
Sicuramente gli ShaoLin di alto livello sono a conoscenza di alchimie e verità che la massa ignora completamente …quindi anche loro non dicono la verità per tenere un certo potere sul popolo (tenerlo ignorante) o anche loro ragionano col “non dare le perle ai porci”?
Alcuni ShaoLin praticano semplicemente il WuShu (ginnastica coreografica marziale) ma altri visibilmente sono un gradino sopra gli altri, davvero ci sono monaci dai “super poteri” (con doti sopra la norma).
Secondo voi anche gli ShaoLin dovrebbero restare lontani dalla materialità (e quindi dalla ricchezza terrena) per sviluppare la pace spirituale (come si dice nel cristianesimo)? La fiaba del “povero spirituale in paradiso e il ricco materiale all’inferno” vale anche per i credenti del buddismo Chan?
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Che i monaci siano oppure no veri monaci poco importa, se non sono veri monaci perché i veri monaci permettono ai finti monaci di fare questo? Finti e veri collaborano insieme? O è probabile che per loro non sia un peccato “amare la tecnologia” (invenzioni umane che forse ci legano di più al “materiale” e ci distaccano invece dallo “stato spirituale”) come crediamo noi in occidente (noi lo crediamo magari perché abbiamo una base di filosofia cristiana che ci influenza)? Ma davvero il cristianesimo ci vuole poveri? Siamo cosi sicuri di conoscere bene la religione cristiana? Forse i “finti” monaci e il loro “girare l’economia” serve per alimentare il benessere dei “veri” monaci (ovvero i veri monaci hanno forse bisogno dei ricchi e finti monaci per vivere nel benessere senza problemi per andare avanti con le loro tecniche di “trasformazione alchemica”)? La parola KungFu signifca anche “tempo” …proprio perché chi ha tempo (e chi ha tempo è chi non deve lavorare per vivere) può dedicarsi al KungFu (e alla ricerca spirituale). Quale risposte può dare a queste realtà asiatiche un occidentale che con arroganza e superbia crede sempre di avere tutte le risposte pronte?
Le tecniche di “trasformazione alchemica” e “sviluppo spirituale” non solo in oriente ma anche in occidente (vedi massoneria e simili) sono sempre state considerate “segrete” e nascoste all’interno di “Lobby” che sfruttando i “comuni mortali” (il gregge ignaro di tutto) per i propri profitti personali.
L’ “alchimia dell’essere” nessuno la regala e nessuno la svende.
Dicevamo che KungFu in cinese significa anche “tempo” (“hai KungFu?” vuol dire anche “hai tempo?”) perché solo chi ha del tempo può dedicarsi con costanza e tranquillità a queste pratiche, i contadini che lavorano 15 ore al giorno non hanno tempo e quindi non hanno KungFu (ovviamente stiamo parlando del KungFu dell’arte “interna” del “NeiJiaGong” e non il KungFu dell’arte “esterna”).
Per ciò che ho visto in questi anni nei templi cinesi, le realtà sono spesso molto complesse da comprendere per noi europei e non si può giudicare lo zen o il taoismo con una mente “new age” occidentale ed un cuore da cristiano. Per capire il perché fanno una cosa non si deve studiare solamente quella cosa ma bisogna capire perché sono arrivati a pensare di fare quella cosa e quindi bisogna studiare la mentalità che li ha portati a quell’azione.
Bisogna entrare nel vivo della società asiatica per comprendere le dinamiche e la mentalità di tutti i vari “per come” e “perché”. Non si può giudicare una cultura con la mentalità di un’altra cultura …a meno che non si abbia l’arroganza di sentirsi migliori e quindi ci si senta nella condizione per poter criticare.
Ho deciso di collaborare con alcuni monaci ShaoLin che mi sono venuti a trovare a BeiJing perché ciò che ho visto nella loro pratica mi è sembrato molto interessate e mi è piaciuto, mi sono sembrate persone oneste, saggie, sincere e con un ottima “conoscenza alchemica” ..ma starò certamente attento a tutto ciò che gira attorno a queste filosofie di sviluppo personale perché la “forza oscura” è sempre in agguato quando si risveglia un certo “potere” o si raggiungono determinati “traguardi”.
Non userò il nome ShaoLin solamente per farmi pubblicità ma davvero cercherò di entrare nel loro team interno per comprendere in profondità le loro tecniche “segrete” (pratiche di NeiJiaGong per la “trasformazione alchemica” delle “energie” dell’essere).
Mio zio cinese è molto amico di tanti veri e potenti monaci tibetani, buddisti, zen e taoisti (considerati in tutta l’Asia come grandi santoni e onorevoli maestri di NeiJia Gong) e anche grazie a lui sto conoscendo una realtà di vera “alchimia interna” e le mie idee (e considerazioni) verso la società dei ShaoLin sono molto chiare in merito. La Cina è un paese con una società molto complessa e se non la si conosce bene è facile cadere in “fregature spirituali”. Il vero e il falso nella società zen stanno a ShaoLin come lo Yin e lo Yang del TaiJi stanno al Tao. In questa società il male e il bene convivono ovunque, sta a noi cercare di far sempre più pulizia, cambiando noi stessi cambieremo il mondo.

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